Il giornalista che segue da vicino le vicende della squadra di Gotti ci aiuta a presentare il match di domani
Domani, mercoledì 4 gennaio, alle ore 14.30, si gioca Spezia–Atalanta e con Guido Lorenzelli, giornalista di CalcioSpezia.it, cerchiamo di capire che aria tira in casa degli Aquilotti.
Guido, come sta lo Spezia in questo momento?
“Tolto il portiere Dragowski si può dire che la squadra goda di un buono stato di forma. L’unico che preoccupa è Verde che questa stagione è stato bersagliato dalla pubalgia che non gli ha permesso di rendere quanto può rendere”.
Su cosa ha lavorato mister Gotti durante la sosta?
“Ha lavorato sul recupero dei molti infortunati che vi erano in rosa e poi ovviamente sulla preparazione atletica. Le amichevoli, tolta quella con lo Sparta Rotterdam, sono state tutte positive”.
Quali sono le assenze di rilievo e gli uomini più in forma?
“Sicuramente il portiere titolare Dragowski sarà out dopo il brutto infortunio di Verona e Zoet che lo sostituirà non ha sempre dimostrato la stessa affidabilità. Verde è in forse: con lui lo Spezia perde il giocatore più tecnico e imprevedibile del gruppo. Prima della sosta sicuramente bomber Nzola era il più in forma insieme al laterale Holm, grande sorpresa di questa stagione, e al recuperato Bourabia. Molto bene anche Kiwior che si è anche confermato in Qatar con la nazionale polacca”.
L’andamento molto lento delle altre squadre che stanno dietro può permettere allo Spezia di giocare più tranquillo?
“Se ti chiami Spezia il tuo obbiettivo è la salvezza anche all’ultimo minuto dell’ultima partita a disposizione e quindi tranquillo non puoi mai stare!”.
Che ambiente troverà l’Atalanta al Picco?
“Infuocato come ogni partita. Il Picco è la vera forza di questa squadra, infatti il rendimento tra casa e trasferta è molto differente”.