Le due punte di diamante di Spezia e Atalanta nella sfida tra i sorrisi ritrovati e quelli da ritrovare: Zapata a casa di Nzola
L’uomo da un solo gol segnato a gennaio a casa chi ne ha già fatti sette, la metà esatta dell’intera squadra. Il guanto di sfida lanciato dal bomber da ritrovare Duvan Zapata a quello a trentadue denti di M’Bala Nzola, secondo la Gazzetta dello Sport, è la cifra della sfida dell’Atalanta nella tana dello Spezia alla ripresa del campionato.
ZAPATA VS NZOLA. Il record negativo in carriera allo scollinamento invernale rischia di essere una zavorra a livello psicologico per il colombiano, mentre l’angolano è allo stesso livello goleadoristico della sua prima stagione aquilotta, statisticamente la migliore. Chi ospita l’altro, a sua volta, ha avuto la zavorra fisica dell’infiammazione al tendine rotuleo, anche se i problemi veri erano sopraggiunti nell’annata agli ordini di Thiago Motta: solo due palle in porta, guarda caso però entrambe ai nerazzurri.
DUVAN E IL SORRISO CHE MANCA. Col fiato sul collo dell’emergente danese Rasmus Hojlund, invece, il numero 91 di Cali è un po’ in preda alla frenesia di tornare ai grandi numeri che gli sono propri. Vedi rigore tirato con l’AZ giovedì scorso che gli è valso la tirata d’orecchi del suo allenatore Gian Piero Gasperini. Che ieri l’ha rasserenato, però, parlandone come di un giocatore ritrovato senza necessità di dimostrare l’attaccamento a suon di gol. Basterà?