Il fantasista russo è in prestito dall’Atalanta e potrebbe restare in Piemonte, impatto positivo con Juric
“Gli errori sotto porta danno maggiore risalto al capolavoro balistico del minuto 64, opera esclusiva di Miranchuk nel senso che se l’è inventato senza ausilio: presa una palla ai venticinque metri ha disorientato con una finta gli avversari appostati al limite e poi ha spedito il suo forte sinistro quasi nel sette di Montipò”. Questo uno stralcio del focus dedicato al Torino su ‘La Gazzetta dello Sport’ di oggi.
“Siamo alla terza segnatura dell’ex atalantino con la maglia del Toro (su dieci presenze), e viene subito da aggiungere che nessuno di questi gol è stato banale. Anzi mettendoli in fila si potrebbe aprire una Galleria Miranchuk, dipinti d’autore che esaltano la bellezza di questo gioco […] Il Toro ha il diritto di riscattarlo dall’Atalanta, se ne parlerà a primavera“.
Speriamo che il Torino lo riscatti a giugno, intanto qui ha fatto solo male.