Nel 2014 e 2016, a Bologna, i due primati della squadra bergamasca, poi battuti: la sesta vittoria consecutiva. Dall’Ara portafortuna
De Luca-Estigarribia, Kurtic-Masiello. In ambo i casi, una vittoria corsara all’inglese da record, poi battuto, per l’Atalanta. Il raggiungimento del sesto successo consecutivo, ricorda L’Eco di Bergamo, allo stadio “Renato Dall’Ara” contro i padroni di casa del Bologna, sia il 29 marzo 2014 che il 27 novembre 2016. Da Stefano Colantuono che sfiorò l’Europa salvo affievolirsi nel finale a Gian Piero Gasperini che l’avrebbe centrata proprio al termine di quella sua prima stagione bergamasca.
DALL’ARA PORTAFORTUNA? Se il primato sarebbe stato migliorato nell’annata a cavallo della pandemia con 9 bottini pieni di fila, non si può certo considerare un portafortuna il santuario del calcio petroniano. Anche perché i nerazzurri ci hanno vinto soltanto 9 volte in A, 1 in B e l’altra in Coppa Italia. L’ultima il 20 marzo dell’anno scorso grazie all’acuto finale dell’esordiente Moustapha Cisse. Negli ultimi tempi, però, l’unica nota stonata risale al tris sul gobbone il primo novembre 2015, Edy Reja in panchina. L’altro ko il 15 dicembre 2019, 2-1 rossoblù.
IL PALMARES COL BOLOGNA. Nelle 4 affermazioni (1 pari, il 2-2 in rimonta dopo il doppio vantaggio a firma Luis Muriel, dicembre 2021) nell’era contemporanea, anche il corto muso di Marten de Roon e il 2-1 in rimonta del novembre 2018 col primo gol atalantino di Duvan Zapata. Nel complesso, in campo avverso, anche 16 pari e 34 sconfitte. Il bilancio complessivo casa-trasferta, invece, vede i bergamaschi avanti 44 a 43 con 34 risultati nulli.
Anche se perdiamo non cambia nulla e firmo per un pareggio. Fondamentale la partita con la Salernitana, stasera facciamo turnover