Dal 2016/2017, da quando mister Gasperini è arrivato a Bergamo, le goleade sono diventate un’abitudine
Il primo anno di mister Gasperini in nerazzurro è stato di rodaggio, il tecnico ha rischiato l’esonero e curiosamente la svolta verso le 22 goleade messe a segno in totale dai nerazzurri nelle ultime sette stagioni è arrivata dopo una clamorosa disfatta. Come analizza infatti il Corriere di Bergamo, il pesante 7-1 con cui l’Inter a San Siro condannò l’Atalanta il 12 marzo 2017, rappresentò una scossa.
Se la prima stagione fu solo lo 0-5 di Genoa-Atalanta del 2 aprile 2017, in quella seguente crebbero a tre le avversarie inondate dai gol: Crotone (5-1 il 20 settembre 2017), Everton in Europa League (5-1, il 23 novembre 2017) e Verona (0-5 il 18 marzo 2018). Salirono a quattro nel 2018/2019, raggiunsero il record di sei nel 2019/2020 e si fermarono a cinque nel 2020/2021. Celebre lo 0-8 rifilato al Sarajevo nei preliminari di Europa League il 2 agosto 2018, il 7-1 all’Udinese del 27 ottobre 2019, la manita al Milan nel Christmas Match 2019, lo 0-7 al Toro il 25 gennaio 2020, il 2-7 a Lecce prima dello stop causa pandemia e le 4 manite nei primi 4 mesi del 2021 ai danni di Sassuolo, Crotone, Bologna e Parma.
Poi, la scorsa stagione, qualcosa cambiò: l’Atalanta iniziò a vincere di misura, con uno scarto sempre più ridotto, e prima dei famosi 6 gol all’Udinese di un anno fa, diede solo uno schiaffo allo Spezia, 5-2 il 20 novembre 2021. Nell’anno solare 2022, tra le sconfitte nell’ultima parte di stagione e la metamorfosi in squadra più compatta e matura, abile a gestire il vantaggio più che ad allargarlo, le vittorie esagerate sparirono. Fino a domenica sera.