
Il tecnico dell’Atalanta ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani (ore 20,45) contro la Sampdoria
“Rischio di prendere sottogamba la Sampdoria? Neanche da parte dei giocatori ci sarà, non c’è mai stato. Qualche volta non abbiamo fatto risultato ma non per questi motivi”.
“La formazione del girone d’andata contro la Samp? Non me la ricordo (ride, ndr). Penso che la squadra abbia tanti margini di miglioramento, abbiamo qualche certezza e convinzione in più rispetto a prima della sosta, eravamo in una fase del campionato dove dovevamo giocare e costruire. Adesso la squadra ha recuperato certezza, rimontando alcune partite come con la Juventus, oppure a La Spezia e Bologna. La convinzione riguarda anche la classifica, pur rispettando gli avversari”.
“Invenzione di tendenza tra difesa e attacco? Vincere va sempre bene, a prescindere (ride, ndr) anche di pareggiare zero a zero. Noi subiamo molto poco, i nostri portieri vengono impegnati poche volte. Quando il risultato si dilata si può perdere un po’ di attenzione, prima della sosta avevamo incontrato le migliori squadre, ma anche l’altra sera abbiamo preso a Torino gol su palle inattive. Non ritengo ci siano problemi in difesa, anzi è una delle migliori. E’ molto più importante per me il fatto di essere tornati a fare gol, questo ci consente di vincere le partite o ribaltarle”.
“Lookman? Gli attaccanti sono quelli che hanno il compito più dispendioso, lui ha giocato fin da subito appena arrivato. Ha dimostrato di essere un giocatore importante, nonostante sia ancora giovane, ha avuto delle esperienze particolari sia con il Lipsia che in Inghilterra. Prima veniva impiegato un po’ più esterno e distante dalla porta, mi sono reso conto che potesse giocare più vicino all’area e che avesse la caratteristiche giuste per noi. Congerton è stato bravissimo, ma ci sono state trattative importanti per altri giocatori, lui è sempre stato convinto delle sue caratteristiche”.
“Sampdoria? Squadra difficile da affrontare, è giusto avere fiducia nell’affrontarli ma non deve essere euforia. Abbiamo esperienza con la Cremonese, potevamo vincere ed essere soli in classifica, non siamo riusciti a vincere nonostante le motivazioni. Si tratta di una buona squadra che vale più della sua classifica, dobbiamo sapere che le gare vanno tutte giocate con le stesse motivazioni”.
