Il quotidiano analizza il girone di ritorno che vede i bergamaschi, ancora una volta, alla ‘prima’ contro la Sampdoria
“L’Atalanta inizia il girone di ritorno ancora dalla Samp (uno scherzo del calendario asimmetrico) ma stasera sarà molto diversa da quella che il 13 agosto scorso esordì in campionato vincendo 2-0 a Marassi. Un cambiamento anzitutto filosofico”. A scriverlo è ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola.
“Può e deve servire a rimarcare anche un’altra differenza, quella dell’approccio al Gewiss contro squadre indietro in classifica e spesso chiuse: l’anno scorso fu il tallone d’Achille che fece perdere l’Europa, quest’anno anche e soprattutto in casa la Dea si gioca la possibilità di tornare a giocare una coppa. Se poi sarà l’obiettivo massimo che un Gasp tutto concretezza ha dichiarato ieri, tanto meglio” aggiunge la rosea.
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Concreti comprando anche un giovane centrocampista Atleta che spacchi il gioco come già fa a fatica DeRoon troppo solo. Infatti con la Juve il pareggio 1-1 su rigore è arrivato perché li abbiamo lasciati entrare in area da noi. Non devono mai arrivare nella nostra area col gioco e noi siamo bravi a spaccare il gioco a metà campo ma con la juve dopo 1-0 ci siamo fermati ad aspettarli abbiamo preso 2 gol in 10 minuti. Non dobbiamo mai smettere di spaccare il gioco degli avversari a metà campo altrimenti quando entrano in area con qualità ci fanno gol.… Leggi il resto »
Ci vuole attenzione se presa sotto gamba potrebbe complicarsi