
90 secondi possesso palla pressoché ininterrotto, 36 tocchi, la minima interferenza di Leris: il rompighiaccio con la Samp
36 tocchi in 90 secondi di possesso palla, interrotti solo parzialmente da Mehdi Leris tra diciannovesimo e ventesimo, palla a terra e infine per aria, ma solo alla fine, con un palo in mezzo. Et voilà, l’esercizio della pazienza tradotto in cifre, sciorinate da Tuttosport, per andare finalmente in gol: il racconto, sequenza dopo sequenza, del vantaggio dell’Atalanta contro la Sampdoria firmato di testa da Joakim Maehle su cross di Hans Hateboer al 41’17” del sabato sera.
LA PAZIENZA FA 36. Una grande manovra all’insegna del collettivo, col solo Rasmus Hojlund tra i giocatori di movimento a non aver mai nemmeno sfiorato la sfera. La pazienza che fa 36 divisa in tocchi: 6 a testa per il primo crossatore Jeremie Boga e per l’autore dell’1-0, 5 per Giorgio Scalvini e Marten de Roon, 4 Rafael Toloi e Teun Koopmeiners, 3 Berat Djimsiti, 2 l’autore del palo Ademola Lookman e l’assistman del gol tanto atteso.
