Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Rubriche

23 candeline per Mihaila, talento non molto rimpianto a Bergamo

Il giovane rumeno fu a Bergamo per sei mesi lo scorso anno, ma ebbe poco spazio

Quando Valentin Mihaila arrivò a Bergamo lo scorso anno, peraltro nel solco dell’acquisto di Boga per quello che poteva essere un possibile passaggio al 4-2-3-1, le reazioni di molti tifosi in merito al suo acquisto erano colme di speranza: giocatore di talento e con nelle corde doti tecniche di primissimo livello, sembrava poter essere profilo da forgiare al meglio sotto sotto la guida di Gasperini. Il tecnico di Grugliasco, d’altra parte, ha fatto esplodere o rilanciato negli anni tantissimi profili nel ruolo soprattutto ai tempi di Genova: da Suso a Perotti, passando per Niang.

L’ottimismo regnante nei primi tempi, però, finì per lasciare spazio alla dura realtà: il ragazzo, arrivato dal Parma in prestito con diritto di riscatto, ebbe poche occasioni (solo 7 presenze a gara in corso in tutto) per mettersi in mostra, probabilmente non aiutato nemmeno dal girone di ritorno assolutamente non all’altezza della situazione generato dall’intero gruppo. A marzo, nell’ambito della vittoria maturata allo scadere a Bologna, l’ultima presenza, poi oltre due mesi senza avere alcuno spazio in partite ufficiali. Non il massimo, considerando i tanti infortuni che affiggevano il reparto d’attacco nella prima parte del 2022 e il duplice fronte campionato-Europa League da sfruttare per avere minutaggio.

Da Zingonia, quindi, è caduto molto presto ogni possibile discorso relativo a un’eventuale acquisizione del cartellino. L’ex Universitatea Craiova ha quindi fatto ritorno al Parma, con cui ha proseguito il percorso italiano già iniziato nella città ducale prima della partentesi nerazzurra: 2 gol e 3 assist in 9 gare finora, sempre all’insegna di un po’ di discontinuità, tra un colpo di classe e l’altro. Il tutto partendo spesso dalla panchina, anche per via di una condizione fisica ottimale ancora da ricercare per via di frequenti stop causa infortuni. Forse proprio una definitiva stabilità in tal senso potrebbe essere la sua richiesta di regalo per oggi, giorno del suo ventitreesimo compleanno.

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI NEROAZZURRI

Un bergamasco tutto d'un pezzo, Angelo "Domingo" Domenghini

Angelo Domenghini

Bergamasco DOC e tifoso atalantino

Cristian Raimondi

Il goleador della storia atalantina

Cristiano Doni

Il "Mondo", l'amico di tutti

Emiliano Mondonico

"EL TANQUE" NERAZZURRO

German Denis

PRIMA CAPITANO, POI AUTENTICA BANDIERA NERAZZURRA

Gianpaolo Bellini

IL "VIN DIESEL" DI BERGAMO

Giulio Migliaccio

Uno dei 7 capitani storici, per lui 8 stagioni con l'Atalanta di altissimo livello

Glenn Stromberg

Il goleador della storia atalantina

Riccardo Zampagna

Advertisement
atalanta

Sondaggio – Quale coppa europea per l’Atalanta a fine campionato?

Ultimo commento: "Roma e Milan sconfitte. Sono raggiungibili"

Il sondaggio – I tifosi con Gasp: il tridente è bello, ma non una certezza

Ultimo commento: "Il tridente è fondamentale e non va usato a fasi alterne, poi ovviamente dipende da dove si posizionano i giocatori, Boga, con le giuste coperture,..."
Brescia-atalanta

Sondaggio a risposta secca: a Gasperini pieni poteri sul mercato, sì o no?

Ultimo commento: "Gasperini deve avere potere di scelta così non può sottrarsi alle future eventuali critiche"
gasperini

Atalanta “non da Europa”, l’esito del sondaggio: presto per gli obiettivi

Ultimo commento: "Tutti intenditori e allenatori senza sapere niente....bla bla non è un obbligo andare in Europa..non vi sta bene cambiate squadra...⚫🔵💪"

Altro da Rubriche