
Ultime notizie riguardo al tema plusvalenze e quello che cambia, ecco le novità che verranno introdotte a breve
“A cominciare dall’introduzione di una disciplina specifica per «le plusvalenze realizzate mediante cessione dei diritti all’utilizzo esclusivo della prestazione dell’atleta per le società sportive professionistiche». Queste somme si dividono in due parti: la quota «corrispondente al corrispettivo eventualmente conseguito in denaro» potrà entrare nella rateizzazione come di consueto, mentre il resto andrà direttamente a formare il reddito nell’esercizio in cui è stata realizzata”. A scriverlo è ‘Calcio e Finanza’.
Altra novità riguarda invece le regole generali per la rateizzazione: “Il testo attuale permette un regime favorevole alle società sportive, che possono diluire la plusvalenza anche quando il giocatore rimane per un solo anno nella proprietà del club, mentre le altre imprese hanno bisogno di mantenere il “bene” in portafoglio almeno per tre anni per vedersi aprire le porte della dilazione. Il regime di favore viene ora abolito, allineando la disciplina dello sport a quella generale che impone di aspettare il triennio. L’obiettivo della doppia mossa è chiaro, e punta a stringere le viti fiscali intorno alle cosiddette plusvalenze “fittizie” realizzate dai club per sostenere i propri conti senza che però i valori abbiano un corrispettivo effettivo di mercato”.
