
L’Atalanta è a digiuno di reti da due partite dopo averne segnate 22 nelle precedenti sei gare
Le ultime due sconfitte contro Inter (in Coppa Italia) e Sassuolo (la prima in campionato del 2023) hanno in comune un dato: in entrambe le sfide, l’Atalanta non è riuscita a segnare e questo date appare ancora più pesante dopo le 22 reti realizzate nelle sei gare precedenti.
Atalanta: il mini digiuno di gol è una rarità
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, in queste gare, la Dea ha fatto troppa fatica nell’avvicinare l’area avversaria e su questi alti e bassi si sta interrogando Gian Piero Gasperini visto che la naturalezza nel trovare la via del gol non era dovuta solo al gap tecnico rispetto a certe avversarie travolte (Salernitana, Spezia, Sampdoria). All’Atalanta, era già successo di inciampare due volte di seguito, anche se in poche occasioni (cinque volte in 314 partite e l’ultima era stata alla fine dello scorso campionato, nelle due sconfitte contro Milan e Empoli). Per trovare un digiuno triplo, invece, bisogna tornare all’inizio della stagione 2018-2019, dopo l’eliminazione europea contro il Copenaghen.
