
Quintultimi in campionato, fuori dalla Coppa Italia ai quarti con la vincitrice uscente: Primavera, inverno da ko
La semifinale del 5 aprile col Genoa parla viola. Non ce l’ha fatta la Primavera dell’Atalanta a superare lo scoglio del quarto di finale secco di Coppa Italia in casa della Fiorentina. A Sesto Fiorentino i detentori del trofeo nella finalissima di Venezia proprio ai danni dei nerazzurri riescono a prevalere grazie all’acuto di Distefano al 44′ del primo tempo, palla un metro sotto l’incrocio dopo lo scambio con Amatucci, resistendo nella ripresa agli attacchi più d’orgoglio che di tecnica pura della squadra di Marco Fioretto, che quintultima in campionato abbandona anche l’orizzonte del trofeo della coccarda.
RIPRESA DI COPPA: I VIOLA TENGONO. Qualche emozione in più a metà campo invertite, soprattutto per la maggiore spinta bergamasca per recuperare lo score. Al 7′ due chances di fila per Bevilacqua in gioco aereo, debole e centrale, accompagnato da Ghezzi, e Chiwisa che contrastato da Lucchesi calcia alto. Episodio sospetto al 9′, quando Favasuli, servito in contropiede dal marcatore viola, entra in contatto con Guerini stramazzando al suolo, ma Ancora non mette il fischietto in bocca. Una lunghissima pausa ed ecco il raddoppio negato da Bertini a Kayode (26′) sul destro incrociato in asse con Nardi, con Amatucci a riproporre al portiere il pericolo dalla bandierina sinistra come al ventesimo del primo tempo.
MARTINELLI SALVA LA COPPA. I cambi in avanti sbloccano un po’ la Baby Dea, comunque piuttosto inconcludente. Al 36′ Stabile suggerisce a Falleni, anticipato da Martinelli in punta di dita, e al novantesimo l’ultimo baluardo viola anticipa ancora la punta atalantina sullo scavetto di Chiwisa per poi bloccare senza affanno il tentativo molto defilato di Muhameti. A metà del guado, la ripartenza by Distefano per il sinistro dal limite di Berti (39′) molto lemme e per nulla angolato.
Fiorentina – Atalanta 1-0 (1-0)
FIORENTINA (3-5-2): Martinelli 7; Biagetti 6, Krastev 6, Lucchesi 6,5; Kayode 6,5, Nardi 6,5 (32′ st Berti 6), Amatucci 7, Vitolo 6 (13′ st Falconi 6), Favasuli 6,5; Sene 6 (32′ st Toci sv), Distefano 7. A disp.: Tognetti, Vannucchi, Elia, Romani, Capasso, Baroncelli, Presta, Vigiani, Harder, Spaggiari. All.: Alberto Aquilani 6,5.
ATALANTA (3-4-2-1): Bertini 6,5; Tavanti 6, Tornaghi 6 (18′ pt Guerini 6,5), Regonesi 6,5; Ghezzi 6 (33′ st Stabile 6), Mendicino 6 (33′ st Colombo sv), Chiwisa 6,5, Muhameti 6; De Nipoti 5,5 (33′ st Palestra sv), Falleni 6,5; Bevilacqua 5,5 (20′ st Vavassori 6). A disp.: Pardel, Del Lungo, Bernasconi, Roaldsøy, Riccio, Perez, Cellerino. All.: Marco Fioretto 6.
Arbitro: Ancora di Roma-1 5,5 (Pasqualetto di Aprilia, Giudice di Frosinone).
RETE: 44′ pt Distefano (F).
Note: pomeriggio freddo e soleggiato, spettatori 200. Ammonito Vitolo per gioco scorretto. Tiri totali 10-9, nello specchio 8-4, parati 7-4, respinti/deviati 0-1, legni 1-0. Corner 6-2, recupero 4′ e 4′.
