Il bilancio del fischietto designato per il lunch match della ventitreesima è favorevole ai nerazzurri, tranne per l’ultima partita
Ahia, quell’ennesima partita bucata al Gewiss Stadium il 18 aprile 2022. Senza quel 2-1 pro Hellas Verona firmato Ceccherini-autorete di Koopmeiners-Scalvini, il bilancio dell’Atalanta con Marco Piccinini, l’ingegnere edile forlivese designato per il lunch match della ventitreesima giornata contro il Lecce, sarebbe immacolato. Invece, per colpa della battuta a vuoto summenzionata, una delle non poche ad affossare il cammino nella seconda metà della scorsa stagione, il percorso netto s’è trasformato in un cinque su sei comunque non certo malaugurante.
PICCININI, AMULETO DA 5 SU 6. Curiosamente l’arbitro trentanovenne (candeline il 29 settembre) ha diretto metà delle partite nerazzurre col solo Cagliari, ovviamente battuto sempre. Il 14 gennaio 2019, nell’ottavo di Coppa Italia, una vittoria all’inglese firmata nel finale da Duvan Zapata e Mario Pasalic, mentre il 14 febbraio 2021 in campionato la risolse di corto muso Luis Muriel al novantesimo. Buona la terza, il 2-1 ancora alla Sardegna Arena il 6 novembre 2021 con gol del croato, il pari temporaneo di Joao Pedro e il matchball del Toro di Cali. In precedenza, erano già stati fausti l’esordio casalingo da 5-1 al Crotone il 20 settembre del 2017 (Petagna, Caldara, Ilicic, Tumminello tra un gol e l’altro – il secondo su rigore – del Papu Gomez) e l’unica altra partita diretta a Bergamo, il poker al Frosinone (Gomez-Hateboer-Pasalic-Gomez) del 20 agosto 2018. Per SuperMario, dunque, il romagnolo con zufolo e taccuino è un amuleto tout-court.
L’ARBITRO COL LECCE. Più articolato, lungo e sicuramente negativo, al contrario, il palmarès coi salentini, sconfitti 5 volte su 16 e vittoriosi 4 (leggi QUI). La più recente è il bottino pieno al “Via del Mare” sul Pordenone in serie B il 6 maggio dell’anno scorso con gol di Zan Majer. Ad assistere Piccinini, Filippo Bercigli di Firenze e Dario Cecconi di Empoli. Quarto ufficiale Francesco Cosso di Reggio Calabria, V.A.R. Aleandro Di Paolo di Avezzano, A.V.A.R. Salvatore Longo di Paola.
