L’ironia amara del tecnico nerazzurro a bocce ferme: “C’è dispiacere per come la partita col Lecce s’è sviluppata”
“Speriamo che la bestia nera sia solo il Lecce“. Mastica amaro l’ironia di Gian Piero Gasperini, intervenuto anche ai microfoni del club: “Per le occasioni in più avute anche all’andata rispetto all’avversario di turno, ‘bestia nera’ mi pare l’espressione adatta”, sospira il tecnico dell’Atalanta“.
GASPERINI E IL LECCE. “Non è che il Lecce sia partito forte, ha solo segnato nei primi minuti. E purtroppo questo ha pesato sull’economia del confronto. Abbiamo giocato a lungo senza trovare la giocata giusta, a dispetto delle non poche chances per segnare”, l’analisi sintetica del mister.
GASPERINI E LA PRISSIMA. “Pensiamo al Milan e cerchiamo di prepararci al meglio a una sfida importante, ma certo ci dispiace per come questa partita s’è sviluppata”, ha concluso Gasperini.
Dai su, al Lecce è girato tutto bene, due tiri due gol, ostruzionismo e palle in tribuna. Le occasioni per ribaltarla le abbiamo avute.
Quando ci si arrampica sui rami
A centrocampo Hjulmand e Blin hanno dettato legge, non hanno mollato un pallone. Baschirotto non ha fatto vedere palla a Hjulmand. Cinici e spietati come bisogna essere. Gasp muto stavolta.
Hojlund
Gasperini antisportivo. Abbiamo perso andata e ritorno e cerca alibi. Pessima figura, zitto e pedalare. Nel calcio valgono i gol, non i tiri in porta. Onore al Lecce, squadra di giovani valorosi. Onore al pubblico salentino, uno dei più corretto e sportivi d’Italia.
Basta passi falsi se vogliamo la Champions
Speriamo che a fine anno te ne vai tu altro che il lecce
Sono almeno 10 anni che avete un fior di vivaio e un’eccellente squadra eppure quello pseudo allenatore arrogante e presuntuoso non è in grado di farvi vincere nulla, ma cosa aspettate a dargli il ben servito. Forza Salento, forza lecce
Adesso senza più pressioni sull’obiettivo Europa speriamo di vedere partite ben giocate senza più dare importanza al risultato
Direi oggi Lecce troppo forte per noi. Sul secondo gol si è’ visto quanto pesa l’assenza di Hateboer nella fase difensiva