Un difensore e l’unico attaccante in grado di pungere. Ma le pagelle contro il Lecce sono un’insufficienza ripetuta e convinta

Dalla mannaia dei giornalisti la scampano in due, un difensore e l’unico attaccante in grado di puntare l’area con convinzione e successo. Molto relativo, visto che lo score finale è stato solo dimezzato da Rasmus Hojlund, l’unico altro sufficiente dell’Atalanta secondo le pagelle dei quotidiani insieme a Berat Djimsiti. Contro il Lecce, ovviamente, il risultato al cospetto di una squadra da salvezza, a soli 8 giorni dall’impresa in casa di una diretta concorrente come la Lazio, inficia pesantemente i giudizi e i voti numerici.

PAGELLE: MUSSO IL PEGGIORE. Dal canto suo Juan Musso, in palese ritardo nel tuffetto perché sorpreso dal sinistra dalla distanza di Assan Ceesay in apertura, si guadagna la non certo ambita palma del peggiore in campo senza arrivare nemmeno al 5 per un paio di decimali. Le medie delle Pagelle a Confronto non lasciano scampo al portiere argentino, ma al 6 politico non arriva nemmeno il volenteroso Joakim Maehle, causa votaccio implacabile del dorso di Bergamo del Corriere della Sera che intende punirne il quasi rigore in movimento sparato nel primo tempo addosso a Wladimiro Falcone.