
Il centrocampista brasiliano parla della sfida di domenica sera contro il Milan, dove teme la forza di Leao
Ederson non vuole ancora sbilanciarsi a parlare di Champions, e spiega perché nella lunga intervista a L’Eco di Bergamo presentando il big match: “Per ora è meglio dire che è uno scontro d’alta classifica: manca troppo per potere parlare di Champions. Ovviamente tutti noi giocatori vorremmo giocarla e magari siamo convinti di poterci arrivare, ma non è che stiamo a pensarci di continuo: bisogna lavorare al massimo per potere arrivare in alto. Domenica vediamo chi vince e chi fa un passo avanti in classifica: noi siamo lì e il nostro campionato finora è positivo. Il Milan ha tanti buoni giocatori, ma Leao è molto forte: se sta bene può fare tutto, però è meglio che non segni. Noi abbiamo fiducia e voglia di vincere: giochiamo sempre per ottenere il massimo e possiamo prenderci i tre punti”.
OBIETTIVO. “Non ho un numero di gol da raggiungere, me ne bastano anche due o tre: mi interessa di più giocare tanto e stare bene con la squadra, in fiducia”.
CASEMIRO E LA NAZIONALE. “Casemiro è il mio modello, il giocatore che guardo sempre: è da molto tempo ai massimi livelli, gioca bene, vince i titoli e ricopre la mia posizione, a centrocampo. Lo guardo per cercare di prendere qualcosa da lui. Alla nazionale ci penso da tempo: con l’Atalanta posso avvicinarmici, ma devo alzare il mio livello. Sono giovane, ho tempo per riuscirci”.
