
Il focus sull’attaccante danese che stasera (ore 20,45) proverà ad andare in gol alla ‘Scala del Calcio’ di Milano
“Ma il giovane Haaland bergamasco che copre i 100 metri in 11”, non è solo forza, potenza e aggressività. Non ha solo cosce atomiche, ha anche piedi fini. Glieli ha educati il miglior maestro del calcio italiano, Gian Piero Gasperini, nella raffineria di Zingonia. Quando è arrivato a Bergamo era un altro giocatore. Non ce l’aveva il primo controllo di palla di oggi; non sapeva cambiare direzione in corsa, con un colpo di tacco; non aveva la stessa pulizia di calcio“. A scriverlo è Luigi Garlando su ‘La Gazzetta dello Sport’ di oggi.
