
0-0 contro la Lazio di Eriksson, una delle pretendenti per il titolo
25 anni fa esatti i tifosi dell’Atalanta andarono a letto tutto sommato soddisfatti, almeno per quello che poteva riguardare il bilancio domenicale della propria squadra del cuore. La formazione allenata da Emiliano Mondonico ottenne infatti uno 0-0 nel complesso più che positivo a fronte della Lazio, considerata una delle potenziali candidate al titolo sia per valori in campo che per quello che la classifica comunicava in quel momento.
Proprio il Baffo di Rivolta fu ottimo nell’occasione nella lettura del match, che di fatto imbrigliò al meglio la formazione biancoceleste, di fatto mai in grado di servire con palloni efficaci il tandem offensivo formato da Boksic e Gigi Casiraghi. Le Aquile biancocelesti chiuderanno peraltro il match in dieci uomini per via dell’espulsione di Lopez. A fine stagione la Dea chiuderà il proprio campionato in sedicesima posizione di classifica: un piazzamento che non permetterà di evitare la retrocessione in B e sancirà, di fatto, la fine del ciclo in nerazzurro dello stesso Mondonico, che ovviamente rimarrà per anni e anni nella memoria della piazza per le notti europee di Coppa delle Coppe del 1988 nel primo dei due interregni trascorsi a Bergamo.
Segue la formazione dell’Atalanta di quel giorno.
ATALANTA (5-4-1): Fontana; Bonacina, Sottil, Rustico, Dundjerski, Mirkovic (Foglio); Cappioli (Magallanes), Gallo, Piacentini (Carbone), Sgrò; Caccia.
In panchina: Pinato, Boselli, Zanini, Rossini.
Allenatore: Mondonico
