Primi gol italiani per l’attaccante serbo arrivato a gennaio dal Partizan Belgrado
Arrivato in Italia lo scorso 31 gennaio dal Partizan Belgrado dopo un lungo corteggiamento, Vanja Vlahovic ha trovato oggi i suoi primi gol con la nuova casacca nella bella vittoria esterna della Primavera nerazzurra sul campo della Fiorentina di Alberto Aquilani. La Dea Under 19 ha trionfato con il punteggio di 2-3 al termine di una prova di grande carattere, in cui non sono mancati anche i momenti di sofferenza, a partire dalla clamorosa traversa colpita da Capasso nel finale, che avrebbe clamorosamente issato il punteggio in parità.
Oltre al serbo, tra le fila dell’Atalanta non può non meritare menzione un grande Matteo Colombo, autore del gol che al 4′ sbloccava la gara con un gran fendente dai 25 metri circa e poi decisivo anche per il momentaneo 0-2, con confezione di assist vincente per la prima gioia tricolore dello stesso compagno di squadra. Prima dell’intervallo il rigore realizzato da Di Stefano, fuoriquota viola, che darà adito a una ripresa con parecchi patemi d’animo e un miracolo di Bertini su Lucchesi a salvare il risultato al 72′. Un’altra gioia personale per Vlahovic, cognome molto in uso fino a qualche tempo fa a Firenze, sembra portare definitivamente verso Zingonia i tre punti, poi un nuovo penalty (89′, rete di Sene) rimette tutto in discussione.
A chiudere tutto l’incredibile legno colpito dal fantasista campano e poi la gioia dei ragazzi di Fioretto, al terzo successo filato. Per De Nipoti e compagni è un successo di fondamentale importanza, che ora, in attesa del completamento della giornata, può dare leggero ottimismo in chiave salvezza, per quanto il margine sulla zona playoff resti, almeno per ora, di sole tre lunghezze, peraltro nell’ambito di una grossa bagarre per mantenere la categoria. La Fiorentina, invece, perde un potenziale treno per la promozione diretta ai playoff Scudetto, complice anche la sconfitta odierna della Roma a Verona.