cropped-CA-logo.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Okoli e Soppy, minutaggio cercasi

I due in campo oggi con la Tritium, ma a quando in una partita vera? Da Lecce in avanti, briciole soltanto per l’ex Zebretta

Sono della linea verde pure loro, 2001 e 2002, ma il campo lo vedono col binocolo dopo averne assaggiato parecchio allo start dell’annata. A Lecce, quel 9 novembre, erano naufragati un po’ tutti. Forse perché quando nove undicesimi della formazione di partenza sono facce diverse dalla volta precedente, nel trittico iniziato dal Napoli e chiuso nel premondiale dall’Inter, leggi tre sconfitte su tre, ridisegnare gli equilibri non è un compito da principianti. Tali sembrano destinati a rimanere Caleb Okoli e Brandon Soppy, titolari tra gli altri in quell’infausto mercoledì sera al “Via del Mare”. E da allora confinati in panchina, nel primo caso senza più assaporare dalle narici l’odore dell’erba se non allungando il collo verso il campo occupato da altri compagni.

OKOLI E SOPPY, ARRIVEDERCI A QUANDO? Con la Tritium, sparring partner di turno nel secondo giorno di preparazione al Bologna, la presenza di entrambi non è nemmeno quotata dalle agenzie di bookmakers. Ma a quando il rientro in una partita vera? L’esterno francese, sostituito all’intervallo da Joakim Maehle nell’occasione, da allora ha avuto il regalino di un paio di spezzoni, a fine gennaio nel quarto di Coppa Italia perso di corto muso in casa dell’Inter (dal 28′ della ripresa per Giorgio Scalvini) e nel ritorno proprio coi salentini il 19 febbraio scorso nel secondo tempo al posto dell’ammonito Davide Zappacosta. Per l’Under 21 vicentino, invece, nemmeno una piccola soddisfazione a ruota dei 13 minuti finali concessigli a 4 giorni da quel corridoio spalancato a Lorenzo Colombo e Federico Di Francesco per il raddoppio giallorosso: sempre la Beneamata contro, Merih Demiral il sostituito illustre-

IL DUO DELLA CAPOLISTA. E dire che i due erano parte integrante della creatura gasperiniana versione capolista nel primo scorcio del girone d’andata. Anzi, Okoli era più titolare dell’ex Udinese, comunque preziosissimo con la sua verve a tutta corsia. Vedansi il rigore procurato con trappolone a Ola Aina a fine primo tempo e appoggio per il raddoppio sempre di Teun Koopmeiners, più il suggerimento per la rimonta a due Mario Pasalic-Ademola Lookman, ancora a cavallo delle due frazioni: la doppia magia casalinga con Torino e Sassuolo il 1° settembre e il 15 ottobre 2022. Caleb, pluridecorato a livello Primavera, è stato tra i protagonisti della squadra bergamasca in versione capolista, per effetto della doppia defezione Palomino-Demiral (sospensione per sospetto doping e gonalgia) alla prima giornata e dalla terza all’ottava, addirittura in esclusiva alla quinta, 9 dal kick off, 4 subentri e poi solo giri di corsa da spettatore non pagante. Al mastino la magra soddisfazione del minutaggio finora più ampio, per quanto fermo all’autunno: 841 contro i 676 del laterale, che almeno però nel 2023 ha potuto rivedere la luce. Bisogna aspettare l’usura degli intoccabili per gettarli nuovamente in mischia?

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

atalanta-liverpool
Ecco le scelte di Gian Piero Gasperini e Jurgen Klopp...
gasperini atalanta-liverpool
L'ex dirigente nerazzurro consiglia al tecnico di restare a Bergamo...
garics
L'ex calciatore della Dea sa per chi fare il tifo...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...

Diretta tv, streaming e live testuale della partita che può valere la corsa alla qualificazione...

Altre notizie

Calcio Atalanta