
Tappa impegnativa sabato mattina a Ferentino per la Baby Dea affidata al traghettatore Bosi. Ciociari in emergenza
L’Atalanta si coccola i suoi Primavera (vedi post Instagram a piè d’articolo) a segno nel 3-2 al fotofinish col Cagliari domenica scorsa e continua a sperare. A meno 4 dalla zona salvezza diretta senza passare dal playout col Napoli, i nerazzurrini affidati a Giovanni Bosi, promosso nell’occasione dall’Under 16, sabato mattina (ore 11) a Ferentino devono attraversare indenni l’incrocio pericoloso con le ambizioni playoff dei padroni di casa del Frosinone, settimo a pari merito con la Juventus a quota 47 punti (12 più dei bergamaschi).
PRIMAVERA, OCCHIO AL FROSINONE. Dopo la trasferta ciociara, infatti, ne mancheranno tre al gong della regular season più tormentata della storia recente atalantina a livello Under 19. Mercoledì 17 arriva a Zingonia il Bologna (ore 14), quindi un’altra scampagnata poco allegra dal Lecce lunedì 22 all’ora di pranzo e infine l’Udinese (penultima e retrocessa) da ospitare al Centro Sportivo Bortolotti. Solo 2 pareggi nelle ultime 6 partite, i giallo-azzurri sono in emergenza totale. Assenti, dalla difesa in avanti, Bracaglia, Maestrelli che deve scontare 3 giornate di squalifica, Pahic e Peres (tornerebbe dalla squalifica, come il terzino Evan) che hanno problemi al flessore, Pera (costole) e Afi (noie muscolari), mentre per l’attaccante Selvini e il portiere Palmisani saranno verosimilmente “prestati” da mister Giorgio Gorgone a Fabio Grosso per la gara dei senior contro il Genoa.
FROSINONE: COM’ERA ANDATA ALL’ANDATA. Il 15 gennaio scorso, a campi invertiti, una delle 13 battute d’arresto stagionali atalantine. Al vantaggio di De Nipoti, al 7′ della ripresa, la risposta doppia per Mulattieri-Pahic tra 25′ e 27′ tra un gollasso all’incrocio e l’incornata da corner del difensore, tra gli indisponibili di dopodomani. L’allenatore al piano di sopra, Gian Piero Gasperini, difficilmente mollerà Lorenzo Bernasconi per Salerno, un problema in una rosa priva di un laterale sinistro di ruolo, essendo ormai Iacopo Regonesi stabilmente arretrato a braccetto. Quattro giorni prima, vittoria di corto muso siglata da Mannah Chiwisa poco dopo la mezzora nell’ottavo di finale di Coppa Italia: tutto inutile, sarebbe arrivata l’eliminazione ai quarti a Firenze. Attesa la conferma sottoporta di Vanja Vlahovic, a segno tre volte (su 5 totali, doppietta al Milan) nelle ultime due giornate. Arbitra Valerio Pezzopane di L’Aquila, assistenti Luca Capriuolo di Bari e Pio Carlo Cataneo di Foggia.
