
Il giornalista che segue da vicino le vicende della Salernitana ci aiuta a capire che aria tira alla corte di Paulo Sousa
Domani sarà il gran giorno di Salernitana-Atalanta e con Stefano Masucci, giornalista di CalcioSalernitana.it, cerchiamo di capire quale è la situazione alla corte di Paulo Sousa in vista del match.
Masucci, che salernitana dobbiamo attenderci considerata una situazione di classifica relativamente tranquilla?
“Una Salernitana che punterà a vincere, senza troppi calcoli. Sousa è stato abbastanza chiaro in merito, ribadendo la sua volontà di costruire una cultura vincente, ambiziosa, al di là dell’avversario di turno, per il quale ha peraltro mostrato enorme rispetto, così come per il suo tecnico, Gian Piero Gasperini. C’è voglia di riscattare il brutto ko di Empoli, che ha interrotto la striscia di 10 risultati utili consecutivi, e di provare a chiudere il discorso salvezza con anticipo”.
Nell’Atalanta c’è un Ederson che ha vissuto una stagione altalenante. È stato sopravvalutato dall’ambiente dell’Atalanta?
“Anche il sottoscritto si aspettava forse qualcosa in più, sicuramente la sua partenza è stata accolta con tristezza. Non credo si tratti di sopravvalutazione, quanto di ambientamento e di contesto. A Salerno era sicuramente più “libero”, poteva prendersi più rischi tra strappi, dribbling e giocate al limite. Cosa che all’Atalanta, sotto i dettami di Gasperini e in una squadra dove il talento non manca, deve necessariamente limitare. Le giocate codificate e la necessità di non strafare forse l’hanno un po’ frenato, ma in ogni caso è stato tra i più presenti, e forse con un’altra stagione a disposizione potrebbe incidere ancora di più”.
All’andata fini molto male per la salernitana. Peserà domani la voglia di rivalsa?
“Sicuramente c’è la voglia di riscattare l’umiliante sconfitta, che ha deluso e non poco i tifosi. Sulla panchina c’era un Davide Nicola ormai ai titoli di coda e in palese confusione, ora c’è Sousa, che però ha ammesso il ricordo ancora vivo tra i suoi calciatori. Partite del genere lasciano inevitabilmente il segno, la squadra proverà a togliersi gli schiaffi da faccia dell’andata, e sarebbe una vittoria che di fatto archivierebbe il discorso salvezza. Quale modo migliore per celebrare il tanto agognato primo successo contro l’Atalanta?”.
Quali potrebbero essere le scelte di Paulo Sousa?
“Sicuramente confermerà il 3-4-2-1, resta da capire l’impiego di Gyomber e Candreva, leader ne rispettivi ruoli ma non al top della condizione. Entrambi stringeranno i denti per esserci dal 1′, si rivedrà anche Bradaric sulla corsia mancina, in avanti sicuro di un posto Dia, Piatek chiede spazio dopo il ritorno al gol di lunedì”.
