
Granata di voglia e cuore, nel finale arriva un successo storico: il primo di sempre contro i nerazzurri
Salernitana-Atalanta 1-0 è estasi granata. Una prodezza di Candreva regala un successo d’oro alla Bersagliera, ora ad un passo dalla salvezza. Servirà un mancato successo dello Spezia col Milan per festeggiare la matematica certezza della partecipazione al terzo campionato consecutivo. La Salernitana vola a quota 38 punti, momentaneamente con un vantaggio di 11 lunghezze sullo Spezia. Il primo storico successo contro l’Atalanta vale di fatto la permanenza in categoria per il secondo anno di fila.
Sousa sorprende tutti e vara il 3-4-3 con Dia, Botheim e Piatek. L’Atalanta fa la partita, sfruttando anche una Salernitana inizialmente scollata tra i reparti. Pasalic impegna subito Ochoa che poi soffia sulla deviazione di Pirola che manda in angolo sfiorando la traversa. L’Atalanta macina gioco ma ha in Zapata un riferimento offensivo che spreca troppo: prima non trova i pali di Ochoa in tuffo, poi clamorosamente manda a lato un cross al bacio di Soppy. Il primo tempo si chiude sotto il diluvio che bagna l’Arechi e rende quasi impraticabile il terreno di gioco che regge.
Nella ripresa, l’Atalanta perde anche Soppy e Djimsiti per infortunio. La Salernitana cresce, alza il suo baricentro e mette i brividi all’Atalanta. Le chance clamorose capitano sui piedi di Dia e Piatek che sprecano però a pochi passi da Sportiello. Il finale è un lungo forcing granata, con la Bersagliera che assedia la porta dell’Atalanta, facendo collezione di angoli. Poi l’estasi nel finale: Piatek smorza un pallone al bacio per Candreva che di destro fulmina Sportiello e firma il successo. Salvezza a un passo.
