I nostri giudizi sulla partita di oggi, i nerazzurri hanno affrontato l’Hellas Verona nell’anticipo (ore 18) della 36esima giornata
Sportiello 6.5
Poteva fare qualcosa in più sul gol subito? Forse no, Lazovic è vicinissimo. Attento nella ripresa su un corner potenzialmente beffardo, poi bravo a non farsi beffare da Gaich dopo il retropassaggio di Scalvini.
Toloi 6
Non irresistibile la copertura in area di rigore in occasione del gol di Lazovic. Cerca di dare man forte al reparto, quando serve.
Djimsiti 6.5
In anticipo spesso su Ngonge, non disdegna la marcatura a Djuric e ogni tanto si affaccia in avanti.
Scalvini 5.5
Djuric non è un cliente semplice, se lo divide con Djimsiti. Si addormenta sul gol di Lazovic, gli passa come un treno davanti e non riesce a contrastarlo. Non è la migliore delle giornate, per lui. Sbaglia qualcosa di troppo.
Zappacosta 7
Non perde occasione di dimostrare le sue qualità. Scambia con Muriel e la mette sul secondo palo, un gioiello. Accusa un lieve problema sul finire del primo tempo, esce tra gli applausi.
(11′ s.t. Okoli 6: Gasp lo manda ancora una volta, subentrato, sull’esterno. Aiuta i compagni)
de Roon 6.5
Aiuta sovente il reparto difensivo, quando uno da dietro si sgancia verso la mediana.
Koopmeiners 6
Non è lucido come nei giorni migliori, qualche passaggio lo sbaglia anche lui e fa notizia.
Maehle 6
Timido all’inizio, poi si sciogli un po’ e si fa vedere anche in attacco.
Pasalic 7
Attivo, la rete di Zappacosta porta anche il suo merito di aver recuperato un pallone perso. Così come nella rete del vantaggio, il regalo di Montipò è incredibile.
(31′ s.t. Ederson 6: sfiora il gol, Montipò gli dice di no con il piede).
Muriel 6.5
Ha la freddezza di capire che, nell’azione della rete del pari, deve servirla ‘di prima’ a Zappacosta. Che segna. Delizioso pallone a Hojlund, su punizione, che Montipò neutralizza. Timidi segnali.
(11’ s.t. Lookman 6,5: entra e regala la palla gol a Højlund, serviva come il pane).
Hojlund 7.5
Cerca di liberarsi dall’asfissiante marcatura di Hien fin dai primi minuti. Geniale il tacco per smarcare Maehle, sulla punizione che ne scaturisce la prende di testa e sfiora il vantaggio. Capisce che non è compito semplice superare il suo marcatore e decide di sganciare la bomba dal limite. Chapeau.
(41′ s.t. Demiral sv)
All. Gasperini 7
Giocare senza il cuore caldo del tifo oggi, per la sua Atalanta, non è stato semplice. I suoi non perdono la pazienza dopo il gol, reagiscono e rimontano.
