Il trentaquattrenne che ha lanciato il fumogeno al passaggio dei ciclisti e schiaffeggiato che lo redarguiva era già noto al questore
D. B. bergamasco di 34 anni, ha fatto il bis: dopo un Daspo in ambito calcistico, che gli vieta di accedere allo stadio, ne ha ricevuto un altro per le gare di ciclismo, a cui non potrà più presenziare. Per fortuna, perché quello che ha fatto durante il passaggio del Giro d’Italia domenica poteva creare problemi anche gravi. Come riporta PrimaBergamo, intorno alle 17 il 34enne ha aspettato i ciclisti lungo la salita della Boccola, e a quel punto ha acceso un fumogeno avvicinandolo sempre di più agli atleti.
Uno spettatore l’ha fermato in tempo, rimproverandolo, ma in cambio ha ricevuto aggressioni verbali e fisiche, venendo schiaffeggiato. Gli agenti della Polizia di Stato, trovandosi nei dintorni, sono intervenuti prontamente identificandolo e scoprendo così che aveva già creato disordini durante una partita di calcio.