
L’ex trequartista dell’Atalanta è accusato di tentata estorsione insieme ad altre due persone
Guai in vista per l’ex calciatore dell’Atalanta Davide Bombardini, accusato di tentata estorsione. Secondo quanto riferisce Repubblica, il Pm di Milano Leonardo Lesti ha richiesto la condanna a tre anni di carcere per lui, per Andrea Beretta e Claudio Morra (capo della Curva Nord dell’Inter e l’altro ultrà nerazzurro). Secondo l’accusa Bombardini, gli altri due e una persona ignota, avrebbero provato a costringere con minacce la vittima, un 59enne, “a consegnare dapprima a Bombardini”, poi a Beretta e Morra, “la somma di 100mila euro”.
La vittima non aveva alcun debito nei confronti di Bombardini, dal momento che gli aveva “corrisposto il saldo relativo all’acquisto delle quote sociali della ‘Milano Procaccini srl'”, l’impresa edile di proprietà dell’ex trequartista. Alla vittima sarebbero stati indirizzati messaggi con “toni e modi aggressivi ed intimidatori”, ma il 59enne ha sporto denuncia ed è partita l’inchiesta. Le difese interverranno in aula il 13 luglio.
