
l tecnico vuole capire le ambizioni e i piani del club che da parte sua, ha un’opzione unilaterale per il rinnovo del contratto
Gian Piero Gasperini resterà alla guida dell’Atalanta? Forse mai come quest’anno il futuro del tecnico ha assunto anche i contorni del rebus e l’unica certezza è la scadenza del vincolato fissata tra anno, che il club avrà il diritto di prolungare anche fino al 2025 entro la fine di questo mese.
Atalanta: avanti con Gian Piero Gasperini?
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, dato lo stretto rapporto fra le due parti, pare improbabile una soluzione conflittuale e dunque unilaterale. Piuttosto, se l’intesa già in essere verrà confermata, sarebbe naturale lavorare su un rinnovo concordato. Il nodo verrà scelto non più tardi dell’inizio di giugno, appena finito il campionato a prescindere da quale manifestazione europea giocherà l’Atalanta. Gasperini, negli ultimi tempi, parlando più volte di stagione molto soddisfacente, ha come voluto manifestare il sentore di un’insoddisfazione di fondo avvertita intorno a sé e questa è la vera questione da risolvere. Tutte le dichiarazioni pubbliche dei dirigenti sono sempre state improntate alla soddisfazione per qualunque traguardo europeo, ma oggi il primo punto focale è un altro: l’obiettivo per la prossima stagione. L’esito del recente meeting a Boston dell’a.d. Luca Percassi con i soci americani è stato chiaro: si lavorerà, con missione da affidare ancora a Gasperini, per un’Atalanta da Europa, possibilmente da Champions League ma senza obblighi e con un mercato all’altezza. Il tecnico non ha sposato senza riserve il progetto, ma non ha nemmeno rifiutato. Il rebus c’è, ma è risolvibile con un’effettiva volontà in comune di resettare e ripartire.
