Due anni fa esatti andò in scena una delle migliori prestazioni stagionali, per quanto poi non conclusa con una vittoria, da parte dell’Atalanta di mister Gasperini targata 2021/22. A San Siro, peraltro nell’ambito di una prestazione coincidente con l’ultimo punto conquistato dalla squadra orobica nell’impianto milanese, finì 2-2. Il tutto con ritmo di gioco altissimo e il rammarico, per la Dea, di aver addirittura accarezzato la possibilità di portare a casa l’intera posta in palio, con tanto di rete di Piccoli annullata nel finale tramite il Var, per via di un pallone uscito ad inizio azione.
Le reti della squadra di Gasperini portarono la firma di Malinovskyi (una gran sassata da fuori a battere Handanovic) e capitan Tolói, mentre la formazione di casa si affidò ai suoi attaccanti, Martinez e Dzeko. Nel finale, oltre all’episodio ravvisato dalla tecnologia sopracitato, anche un rigore sbagliato da Dimarco, con l’Inter che già cullava la possibilità di portare a casa l’intera posta in palio. Da segnalare la buonissima prestazione tra i pali da parte di Musso, autore soprattutto di un grosso intervento nel primo tempo su Vecino.
Il calo del ritorno – Sembrava, in quel momento, un’Atalanta da altissima classifica. Poi un brutto girone di ritorno cambiò le carte in tavola, con la squadra addirittura fuori dalle coppe europee dopo la sconfitta subita nell’ultimo turno di campionato contro un Empoli, di fatto, senza particolari motivazioni di classifica. Un piccolo passaggio a vuoto nell’ambito di un ciclo che, ancora oggi, resta di altissimo livello sin dal 2016.