I retroscena sull’approdo di Mitchel Bakker a Bergamo direttamente da uno dei procuratori
“Tutto è partito da una telefonata del direttore Tony per un giocatore dalle caratteristiche adatte al gioco da Gasperini, che esalta gli esterni”. Il diesse D’Amico e i meriti dell’operazione legata a Mitchel Bakker, raccontati a Gianlucadimarzio.com da Vincenzo Raiola del Team Raiola: “Da lì l’iter per le trattative”.
BAKKER E D’AMICO. “Il ragazzo ha un trascorso importante fin dal PSG fino al Bayer Leverkusen, è un giocatore molto importante – ha proseguito il fratello d’arte (di Mino) Raiola -. Poi c’è stata la parte di convincimento del ragazzo che non era mai stato in Italia: ha giocato un ruolo decisivo la preferenza dell’Atalanta per gli olandesi. Il ragazzo è contento”.