Il Napoli si affida (semi)ufficialmente a uno sconosciuto pescato chissà come. Tra Deulofeu e Politano, dopo il gran rifiuto di Verdi, si inserisce di prepotenza Vinicius Morais. Ma probabilmente non da subito, a dispetto delle visite mediche di oggi alla clinica romana Villa Stuart, quella dove di solito il professor Mariani ricostruisce il crociato anteriore di mezzo mondo pallonaro (Ghoulam e Milik compresi). Il brasiliano ventiduenne è una punta centrale, non un’ala, e per di più viene dalla Segunda Liga portoghese, dove nel Real Sport Clube fanalino di coda il ’95 di un metro e novanta è stato scovato dagli osservatori del diesse Cristiano Giuntoli.
Il carioca ha messo a segno 12 gol finora ed essendo in scadenza di contratto il club azzurro se ne è assicurato le prestazioni a costo zero. Il colpo peraltro porta la firma del presidente Aurelio De Laurentiis, ma non serve immediatamente alle esigenze dell’allenatore Maurizio Sarri che usa Mertens falso nueve tenendo il convalescente Milik in naftalina. È probabile, dunque, che Vinicius resti dov’è fino al termine della stagione o vada in prestito altrove in Italia.