Tre gol dell’Atalanta, altri tre punti fuori casa e trentatré punti in classifica. In questo 22esimo turno di Serie A il tre ha sorriso alla Dea e soprattutto a Ilicic, che oggi ha spento le sue 30 tonde candeline.

Nato il 29 gennaio 1988 a Prijedor, il numero 72 nerazzurro passerà la giornata a festeggiare con i compagni, in campo a Zingonia per la preparazione in vista del match di domani sera di Coppa Italia contro la Juve. Arrivato la scorsa estate dalla Fiorentina, dopo l’esplosione al Palermo, il suo mancino duttile e la sua ampia progressione hanno fatto innamorare di lui molti tifosi nerazzurri, che vestono la sua maglia sugli spalti degli stadi italiani ed europei.

Sloveno dal doppio passaporto croato, con la moglie Tina e la figlia Sofia ha trovato pane per i suoi denti nell’Atalanta del Gasp, che conosceva le sue doti fin dai tempi d’oro in rosanero.

Con l’Atalanta ha disputato finora 26 partite tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, dove da sempre in carriera dà il meglio di sé.  Al momento è a quota 9 reti complessive e si è confermato uno dei punti fermi nella rosa dei titolari nerazzurri.