Finora all’appello in campionato mancano gli esterni. E le assenze rischiano di pesare: chi la butta dentro contro un’Inter coperta davanti alla difesa e terza fra le meno bucate della serie A?

AAA attaccante cercasi per bucare il 4-2-3-1 dell’Inter, indigesto per la doppia diga ospite opposta a un Cristante che da trequartista forse si allargherà spesso all’ala, e dimenticare le defezioni davanti. La tesi de L’Eco di Bergamo nell’edizione odierna è che la serata da incrocio pericoloso tra le ambizioni di Europa League dell’Atalanta e quelle in quota Champions dei milanesi si misureranno sulla capacità di Gasperini di trovare alternative alle assenze pesanti di Ilicic e Petagna, oltre agli acciacchi di Cornelius.

MUSA ISPIRATORE? La soluzione Barrow sembra obbligata, tanto più che per rimpinguare un reparto esangue il tecnico dei bergamaschi ha dovuto prelevare il ’99 Elia dalla Primavera. Hateboer, Castagne e Gosens, al pari dell’altro infortunato Spinazzola, sono uomini di fascia ancora a secco in serie A.

TANA PER RAFINHA. Un altro punto fondamentale, sempre secondo l’analisi del quotidiano cittadino, sarà scegliere quale dei tre centrali difensivi dovrà uscire per aggredire alle calcagna il trequartista di Spalletti, con ogni probabilità Rafinha. Senza contare Icardi, triplettista nel 7-1 a San Siro il 12 marzo dell’anno scorso e doppiettista nel 2-0 dell’andata stavolta. Ma chi mai potrà metterla nella porta della terza difesa del campionato?