Gomez e compagni concludono di più anche rispetto al campionato da record 2016/17 ma sono più imprecisi e ancora non c’è il sostituto di Cristante
“Questa Atalanta gioca anche meglio di quella del passato, ma le manca il gol“. A dirlo è mister Gian Piero Gasperini e alcuni dati sembrano anche confermare le sensazioni del tecnico nerazzurro.
Secondo alcuni dati riportati da L’Eco di Bergamo, Gomez&Co tirano addirittura di più rispetto alla stagione 2016/2017, 15, 3 conclusioni di media contro le 13 di allora, così come si è alzata l’aspettativa di gol a partita (ora è 1,75).
Allora qual è il problema dei nerazzurri? Più che di problema, forse si dovrebbe parlare di problemi, al plurale. Gli avversari conoscono il gioco dei nerazzurri, si scherano di conseguenza e spesso costringono i nerazzurri a conclusioni forzate e in generale più complicate a cui si devono aggiungere anche i vari errori sottoposta (Ricordate quello di Mario Pasalic contro il Milan?).
Poi c’è qualche equivoco tattico da risolvere, come i movimenti di Duvan Zapata, chiamato a fare un lavoro molto diverso da quello che svolgeva alla Sampdoria, e la posizione di Pasalic ed Emiliano Rigoni che ancora non hanno dimostrato di poter raccogliere l’eredità lasciata da Bryan Cristante.