L’ex difensore nerazzurro oggi imprenditore: “Ho avuto una carriera intensa e ho sempre dato il massimo. Del calcio mi manca solo la vita dello spogliatoio”
Moris Carrozzieri è uno dei pochi ex giocatori ad avere fatto una scelta radicale e una volta appese le scarpe al chiodo ha abbandonato completamente il mondo del calcio. Oggi gestisce un marchio d’abbigliamento, alcuni negozi e un ristorante a San Benedetto del Tronto. Del mondo del calcio dice di non sentire la mancanza: “Non rinnego nulla della mia vita precedente, ho lasciato la mia famiglia a 12 anni per il calcio, ho fatto tanti sacrifici e qualche errore. Credo che il mio sia stato un bel percorso, una vita ricca di possibilità per questo fortunata. L’ho vissuta al massimo delle mie possibilità – ha confessato a Tuttosport -. Semplicemente ho cambiato vita, non mi occupo più di calcio, non nego che ogni tanto il pensiero mi riporta alla vita da spogliatoio. Mi manca l’adrenalina prima e dopo la partita, gli scherzi ai compagni, la doccia fredda in pieno inverno perché qualcuno chiudeva l’acqua calda. È dura mollare. A consolarmi è solo il fatto che il calcio non è più quello di una volta“.
Tra un impegno e l’altro, però, Carrozzieri non perde di vista i fatti del calcio di oggi e delle sue ex squadre, tra cui l’Atalanta: “Una società che mi piace è l’Atalanta di Percassi. Il presidente pga creduto in Gasperini è ha creato intorno a lui un progetto, è stato coerente“.