L’osservatore accreditato Figc Gianluca Mirra lancia il baby nerazzurro dalle pagine di Tuttosport: “Deve migliorare nel gioco aereo difensivo, bravo a impostare”
“In Davide Bettella intravedo qualcosa di Nesta e la tranquillità nel possesso palla di David Luiz”. Due paragoni impegnativi in un colpo solo per il baby (Under 19 e Under 20 azzurro) dell’Atalanta, fin qui impiegato solo nella Primavera di Massimo Brambilla (3 partite e doppietta di testa al Palermo). A farli è lo scout abilitato dalla Federcalcio, Gianluca Mirra, nel focus odierno di Tuttosport.
IL BABY CHE GIOCA DA SENIOR. “Come i big, Bettella non ha paura di sbagliare – rimarca l’osservatore ex Napoli e Samb -. Si tratta di un difensore centrale moderno che sa impostare e lanciare lungo per i tagli delle ali e della prima punta”.
PREGI E DIFETTI. “Ha tempismo nelle chiusure e anche abilità in marcatura, anche se soffre giocatori di ritmo alla Douglas Costa e alla Salah – prosegue Mirra -. Deve crescere nei duelli aerei difensivi e nell’agonismo, ma Gasperini in questo senso può ripetere con lui il lavoro fatto con Caldara”.
PROSPETTIVE. “Essendo un duemila può esordire in prima squadra nel corso del campionato – chiude lo scout sul giocatore in ricompra biennale dall’Inter –. Può giocare da regista nella difesa a tre pur essendo abituato a quattro da sempre. In Nazionale me lo immagino in coppia centrale con Romagnoli che è mancino”.