Mario Pasalic ha trovato, nonostante non sia un titolare fisso, discreto spazio nelle rotazioni di Gasperini
Mario Pasalic è quello che in gergo i commentatori e addetti ai lavori del calcio amano chiamare “dodicesimo uomo”, e non nel senso relativo ai vantaggi che un incessante tifo dello stadio di casa può portare alla propria squadra.
Il croato ex, tra le altre, di Milan e Spartak Mosca è infatti uno di quei calciatori che Gasperini utilizza più volentieri a partita in corso, sia per gestire un eventuale vantaggio che per cercare di assicurarsi la vittoria. In gol in tutte e tre le competizioni con la maglia nerazzurra in questa stagione, ha collezionato ben 24 gettoni in campionato con la Dea. Non poco per chi ha la concorrenza di gente del calibro di Gomez ed Ilicic sulla trequarti o della cerniera De Roon-Freuler– di cui è primo ricambio- nella zona mediana del campo.
Proprio questa sua capacità di essere il primo sostituto in caso di defezioni in ambedue le zone del campo citate lo rende un elemento su cui Gasperini punta molto. Il tecnico di Grugliasco, peraltro, ha dimostrato questa fiducia con i fatti anche in occasione di un colloquio chiarificatore con lo stesso Gasperini dopo il 2-6 di Reggio Emilia prima di Capodanno
Tra i due, nella pancia del Mapei Stadium, ci fu n confronto costruttivo, in totale serenità, con il ragazzo che chiese di sapere se nei suoi confronti ci fosse ancora fiducia, altrimenti avrebbe preferito continuare la sua stagione altrove. Gasp, che da gennaio in poi lo ha schierato titolare in 4 occasioni, non esitò a comunicare al croato quanto importante fosse il suo apporto al progetto tecnico.
Pasalic può quindi essere vista come un’altra delle scommesse vinte dallo steso Gasperini, per quanto il valore del calciatore sia noto ai più sin dai tempi in cui il Chelsea lo prelevò non ancora ventenne dall’Hajduk Spalato (stagione 13/14 e grandissimo rendimento per lui, 30 presenze ed 11 reti). Proprio dal club londinese dovrebbe avvenire il suo eventuale riscatto- fissato a 15 milioni- a giugno. Vedremo se la società sceglierà, complici anche eventuali incassi europei, di sostenere l’investimento o si proietterà altrove per “riempire” la rosa.
Marione costa troppo,ma se scontato può crescere ancora!! Riscattiamolo!
Secondo me in prospettiva potrà crescere ancora… ma attualmente nn vale più di 5/6
Sta crescendo, a me piace
A me piace
Deve correre di più !
Per me può crescere ancora…. un po’ lento nella maturazione ma il materiale c’è.
Proviamo a chiedere uno sconto sul riscatto come fa il Milan per Babayogo. Pasalic potremmo provare a strapparlo per 10 12 mil anziché 15
Si.