Ieri gol contro la Grecia per il mediano nerazzurro
In molti atalantini ieri sera avranno sorriso, leggendo la notizia del primo gol nerazzurro di Marten de Roon con la sua Nazionale, nell’ambito del 3-0 comminato alla Grecia. Partito titolare al fianco del genietto de Jong, tornato anche su livelli importanti a Barcellona ultimamente, il centrocampista nativo di Zwijndrecht può dire di essersi tolto l’ennesima soddisfazione di una carriera che lo vede ormai a livelli altissimi da tanti anni. Un qualcosa di tutt’altro che scontato quando approdò a Bergamo, ormai nella lontana estate del 2016.
Si parlava di un giocatore, importante, senza dubbio, ma anche di un ragazzo abbastanza marginale nell’economia delle varie selezioni nazionali, con solo 3 presenze in Under 19 e molti giocatori che sembravano avanti nelle gerarchie. La sua sagacia tattica e la continua applicazione lo hanno portato lontanissimo, con 38 gettoni collezionati in maglia Oranje e, in mezzo a tutto questo, anche l’impagabile gioia della partecipazione ad un Mondiale. Anche e soprattutto per questo può essere considerato la vera icona del ciclo di ferro gasperiniano: quasi sempre presente, esclusa la parentesi Middlesbrough del 2017/18, e in continua crescita, facendo passare la sua dimensione da buon mestierante a calciatore di livello europeo.