Il suo omonimo e connazionale Dusan non fu mai capocannoniere del Campionato Primavera, ma nel 2018/19 fece registrare la straordinaria media gol di 11 reti segnate in 13 partite. Una media che il suo connazionale, in dote all’Atalanta, sta ampiamente superando, pur con il vantaggio dalla sua di essere “fuoriquota”, in quanto classe 2004 e quindi più anziano di almeno un anno rispetto alla maggioranza di compagni ed avversari.
Un elemento che non deve assolutamente sminuire i meriti del ragazzo, anche perchè il giovane attaccante arrivato il 31 gennaio scorso dal Partizan si era dimostrato un fattore già nella passata stagione, risultando importantissimo nell’ambito della sospirata salvezza diretta raggiunta solo all’ultimo turno di campionato, anche grazie al cambio di panchina: da Fioretto a Giovanni Bosi. Proprio il tecnico romagnolo si gode i progressi di Vlahović, che con la tripletta segnata ieri al Lecce ha toccato addirittura quota 12 gol in 11 match disputati. Ora il più diretto inseguitore, Flavio Russo del Sassuolo, è a ben tre lunghezze di distanza: il giocatore più decisivo del torneo Under 19, almeno fino al momento, è nerazzurro, con l’investimento di 500mila euro da parte della società che ha ampiamente fruttato.
Cosa aspettiamo ad aggregarlo?
Perché non aggregarlo alla prima squadra? Un poco di freschezza non guasterebbe…….