“Facciamo squadra contro il bullismo e il cyberbullismo” è il concorso che si aggiunge ai tradizionali temi “Atalanta: mitologia del nome”, “Il calcio libero dal razzismo” e “Il mio slogan per un tifo corretto”, per elaborati scritti, grafici, artistici o video. La ventunesima edizione de “La Scuola allo Stadio” ha già argomento e date fissate per le tradizionali visite socio educative al Gewiss Stadium: dal 26 al 28 febbraio, dal 19 al 21 marzo, 26-27 marzo e 5 aprile.
Una kermesse che finora ha visto coinvolti 27 mila studenti, al ritmo di 300 al giorno, 2.060 insegnanti e 170 universitari. “C’eravamo proposti di fare qualcosa che rendesse lo stadio occasione di incontro e non di scontro”, la presentazione di stamani allo stadio della psicopedagogista del vivaio di Zingonia, Lucia Castelli, la mente del progetto.
Presenti le Istituzioni come Prefettura, Provincia e Carabinieri oltre alla Lnd bergamasca con l’ex Diesse nerazzurro Nicola Radici e il consigliere regionale Gianlauro Bellani, alle premiazioni dei concorsi del 2023 ha partecipato anche il forte difensore dell’Under 17 atalantina, Elia Galletti.
“Il luogo fisico per contrastare il bullismo è lo spogliatoio degli ospiti – spiega Castelli -. Senza avversari non c’è partita. Le nostre, come sempre, sono lezioni di educazione civica allo stadio usando il calcio per veicolare un messaggio di inclusività e buoni comportamenti”.
I premi individuali li leggete in foto a piè d’articolo. Quelli di istituto li elenchiamo di seguito con l’indicazione del giocatore la cui maglia è finita nella bacheca scolastica.
Premi d’istituto
Istituto Comprensivo Val Tenesi medie Manerba (maglia De Roon)
Medie Padenghe (Toloi)
Medie Villa di Serio (Koopmeiners)
Medie Pradalunga (Scamacca)
Medie Cene (Scalvini)
Medie Verdellino (De Ketelaere)