La buona prestazione offerta dall’Atalanta in casa dello Sporting Lisbona aumenta le possibilità di qualificazione dei nerazzurri che, in vista della gara di ritorno, si aggrapperà anche alla voglia di migliorare il proprio bottino europeo quando si tratta di sfide a eliminazione

Atalanta in fiducia in vista del ritorno con lo Sporting Lisbona

Come sottolinea L’Eco di Bergamo, è l’ottava volta che l’Atalanta si deve presentare a un ritorno europeo dopo avere pareggiato all’andata: tre volte è andata bene, quattro è andata male. L’1-1 all’andata fuori casa si registrato altre due volte: il precedente più recente è amaro. Due anni fa l’Atalanta chiuse in equilibrio sul campo del Lipsia e poi perse 2-0 a Bergamo, uscendo dai quarti di Europa League. Nel 1990/91, invece, ci fu un 1-1 esterno negli ottavi di Coppa Uefa: l’avversaria era il Colonia, battuta 1-0 al ritorno, con passaggio del turno. Negli altri cinque casi il pari all’andata era arrivato sul campo amico: nei preliminari di Europa League 2018/19, i nerazzurri fecero 2-2 in casa con il Sarajevo, ma stravinsero 8-0 in Bosnia; pareggio per 0-0 con il Copenaghen ed eliminazione in Danimarca ai rigori. In questi due casi, la partita casalinga fu giocata a Reggio Emilia. Altri due precedenti nel 1990/91: nel primo turno lo 0-0 di Bergamo con la Dinamo valse la qualificazione grazie all’1-1 di Zagabria (c’era la regola dei gol in trasferta), nei quarti lo stesso risultato con l’Inter portò all’eliminazione dopo il 2-0 milanese di San Siro. Nel 1989/90, 0-0 a Bergamo, ma eliminazione a Mosca con lo Spartak, nel primo turno di Uefa.