Dal retto femorale sinistro lesionato all’antivigilia di Natale con l’Empoli al bicipite femorale destro con lesione muscolo-fasciale tra la Lazio e la vigilia di Supercoppa Italia è meno improbabile che recuperi il primo degli ultimi due infortunati illustri dell’Atalanta. Sta di fatto che Mateo Retegui s’è dovuto limitare alle terapie al pari di Juan Cuadrado alla ripresa degli allenamenti pomeridiana al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. A Udine non ci sarà sicuramente nemmeno Gianluca Scamacca, che pure si allena da solo da settimane.
A Udine con tre indisponibilità. Forse
Soltanto il centravanti argentino, nazionale italiano, ha qualche flebile chances di rientrare in gruppo, anche perché sono ormai passate quasi due settimane e l’entità delle sue noie muscolari non dovrebbero superare le tre di prognosi. Diverso il discorso per l’esterno colombiano. Detto che nessun recupero potrà essere a tappe forzate, visto che si gioca l’11, 14, 18, 21, 25 e 29 gennaio contro Udinese, Juventus, Napoli, Sturm Graz, Como e Barcellona inseguendo gli ottavi diretti di Champions League, da martedì mattina in avanti la situazione del Chapita andrà monitorata.