L’ex portiere dell’Atalanta, tra i pali di Bergamo dal 2001 al 2005 per 138 presenze, parla del debutto in Champions di Sportiello
Commentando l’esordio in Champions del secondo portiere nerazzurro Marco Sportiello in una gara delicata per l’Atalanta come il ritorno degli ottavi di finale contro il Valencia, Massimo Taibi rivela a La Gazzetta dello Sport: “In questi casi rispondere “presente” è durissima: parliamo degli ottavi di finale del torneo più importante d’Europa… Complimenti a Sportiello: ho visto la sfida contro il Valencia, prova ottima. È un portiere di alto livello, che può tranquillamente fare il titolare in Serie A: l’Atalanta non è più una provinciale, capisco che mister e società abbiano deciso di avere uno così forte come eventuale dodicesimo”.
GOLLINI. “Sta disputando una stagione veramente importante, spessissimo ha fatto la differenza, come nel 2018-2019. Sta crescendo tecnicamente e caratterialmente, questo non mi sorprende: non lo conosco personalmente, tuttavia chiunque me lo descrive come un professionista esemplare. Essere portiere dell’Atalanta vuol dire godersi da dietro lo spettacolo di una squadra super offensiva, che però concede qualcosa: così Gollini e Sportiello si ritrovano spesso a fare i miracoli. Le parate vanno “pesate”: dipendono dalla difficoltà, dal momento e dal risultato. Ed entrambi, in questo senso, stanno andando”.