L’olandese scherza sul rinvio della celebrazione con la sua Riccarda: “Non sarebbe stato il caso perché poco dopo avrei giocato la finale di Champions League con l’Atalanta”
Il 26 maggio rievoca bellissimi ricordi in casa Atalanta. Nella data di eri, ma di un anno fa, i nerazzurri conquistarono il promo storico accesso alla Champions League dopo il 3-1 del Mapei Stadium contro il Sassuolo. I calciatori che hanno firmato quell’impresa hanno rievocato a modo loro le emozioni di una serata che resterà negli annali.
Tra foto e messaggi ognuno ha detto la sua. C’è chi, invece, ieri si sarebbe dovuto sposare. È il caso di Marten de Roon che aveva fissato nel 26 maggio 2020 la data per convolare a nozze con la sua Riccarda. Le celebrazioni non si sono tenute per via dell’emergenza coronavirus, ma i festeggiamenti sarebbero stati comunque sobri e lo stesso de Roon spiega, con un post su Instagram, il motivo: “Probabilmente verso le 13:30, sarei stato molto nervoso. Avrei detto di sì a condividere la mia vita con te. Avrei riso del mio stesso discorso, avrei sorriso al tuo. Mi sarebbe piaciuto che tutti i nostri amici fossero lì. Avrei voluto ubriacarmi, ma non sarebbe stato il caso perché poco dopo avrei giocato la finale di Champions League con l’Atalanta“.
Marteen ti auguro tanta felicità assieme ai tuoi figli e alla tua Riccarda. Io abito a Bergamo, a Nese quindi…FORZA ATALANTA!