Durante la conferenza della vigilia, il tecnico del Cagliari ha elogiato il lavoro svolto dal club nerazzurro e da Gian Piero Gasperini
Vigilia più tranquilla per Eusebio Di Francesco e il suo Cagliari, chiamati domani all’impegno in casa dell’Atalanta. Ecco le principali dichiarazioni
SUL COVID. “E’ una situazione difficile e particolare a causa della crescita dei contagi. Sono preoccupato anch’io. Positivi nell’Atalanta? Ci sono dei protocolli, la partita si dovrebbe fare. Ma non ne so ancora niente”.
SULL’ATALANTA. “E’ fra le candidate anche se diranno di no. La società ha messo in condizione l’allenatore di far rendere i giocatori al meglio accontentandolo in tutto. Poi c’è la mano di Gasperini che è un grande tecnico. L’avversario ci costringerà ad abbassarsi, dovremo essere bravi a difendere anche con centrocampisti e attaccanti”.
SUL CAGLIARI. “La squadra mi era piaciuta nei primi 25 minuti del secondo tempo con la Lazio. Devo cercare di mettere i miei giocatori nelle migliori condizioni e si potrebbe cambiare. Vorrei dare continuità, ma non ho mai detto di voler fare solo quello. Non avendo esterni pronti potrei anche pensare di cambiare qualcosa”.
SULLA FORMAZIONE. “Godin sarà della partita. Abbiamo avuto un piccolo problemino con Rog ma stiamo valutando, dovrebbe esserci. Uno fra Zappa e Tripaldelli potrebbe essere titolare. Gli altri? Luvumbu non può essere convocato. Tramoni viene dalla B francese ma è un ragazzo interessante. Marin? La sua condizione fisica è migliorata. Riesce ad andare più in verticale e ha più ritmo. Lui sa far giocare la squadra”.
Forza Dea