Il tutto potrebbe quindi essere rimandato a quattro anni dopo
Il problema delle strutture sportive in Italia, è, purtroppo, noto da tempo. Anche se negli ultimi anni c’è pian piano stato un miglioramento, restano diversi gli stadi ancora lontani dagli standard di confort e modernità di altri Paesi europei.
Ne parla La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna, sottolineando come la situazione metta a serio rischio la candidatura per l’Europeo del 2028, che peraltro vede già l’ufficiale “presentazione” delle proprie proposte di alcuni Paesi. Se i dubbi dovessero perdurare è possibile lo slittamento di quattro anni di tutta la macchina organizzativa. Il Bel paese ha ospitato due Europei nella storia: quello del 1968, il primo vinto dagli azzurri, e l’edizione del 1980.