L’attaccante classe 2001 non farà ritorno a Zingonia dopo la retrocessione del Genoa. Affare praticamente definito: il ds del Verona fa il viaggio inverso
La Gazzetta dello Sport dà l’affare concluso per una cifra che non dovrebbe superare i 5 milioni, roba da saldi di fine stagione. Ma che Roberto Piccoli sia il giocatore destinato a cambiare casacca e cartellino lungo l’asse Bergamo-Verona è ormai scontato. L’attaccante classe 2001, 1 solo gol in prima squadra contro il Torino e ceduto in prestito al Genoa lo scorso gennaio, è destinato all’Hellas così come il diesse gialloblù Tony D’Amico lo è a Zingonia.
PICCOLI AL VERONA, CHI A ZINGONIA? Si tratta di una cessione a titolo definitivo a ruota degli avantindré del centravanti di Sorisole, tornato nella scorsa estate dal prestito allo Spezia. Non è nemmeno così improbabile il cambio della guardia al vertice del settore giovanile nerazzurro. Da qualche settimana, infatti, sono insistenti le voci di un rimpiazzo di Maurizio Costanzi, l’altro ex Chievo in organigramma insieme al partente responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori (Bologna), con l’omologo hellassino Massimo Margiotta.
Mi dispiace dirlo ,ma per quello che ho visto a Bergamo ( quel poco che ha giocato) e Genova (infortuni a parte), non mi ha entusiasmato. Sulla cifra non saprei. Naturalmente spero per lui che trovi l’ambiente giusto ed espolda
Cinque milioni è regalato,.per in giovanissimo italiano di venti anni.
Pensiamo ai 10 del ventiquattrenne Pezzella p ai dieci richiesti era il riscatto di mihaila
peccato che Roberto abbia scelto di non rimanere a Bergamo per l’intero campionato… poi abbiamo capito il perché…. la scelta di Genova è stata necessaria per capire che senza una squadra che supporta gli attacanti, risulta difficile trovare la via del gol. Speriamo a questo punto che Verona sia un bel trampolino di lancio.