Il tecnico dei viola: “Il nostro progetto è partito quasi da zero. Dobbiamo continuare così e pensare partita dopo partita”

Si infiamma la corsa per la conquista di un posto in Europa League. A sette gare dalla fine la Fiorentina sembra in rampa di lancio, ma Sampdoria, Atalanta e Torino non mollano la presa. Questa lunga volata rischia di diventare anche una sottile guerra di nervi e anche le dichiarazioni pubbliche assumono un’importanza strategica.

Il tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, ha fatteli punto sulle gare che mancano da qui a fine stagione alla sua squadra e alle dirette concorrenti: “Sette partite sono tante e guardare la classifica ora è inutile, la prossima settimana avremo tre partite difficili e complicate. Dovremo arrivare al 20 maggio con la consapevolezza di aver fatto il massimo, poi vedremo – ha detto a Radio Anch’io lo Sport -. L’Europa League? Si sapeva che ci sarebbero state sei squadre superiori a tutti e poi tutte le altre a giocarsela. Noi siamo partiti quasi da zero con bei giocatori di giocatori sui quali cercheremo di crescere e costruire. Dobbiamo continuare così e pensare partita dopo partita. Atalanta, Sampdoria e Torino erano state costruite con budget superiori”.