L’attaccante sbarca a Ferrara con la formula del prestito con obbligo di riscatto ma solo al raggiugimento di determinati obiettivi
Con una nota sul proprio sito internet, la Spal ha ufficializzato l’ingaggio di Andrea Petagna con la formula del prestito con obbligo di riscatto ma solo al materializzarsi di determinati obiettivi. L’attaccante triestino lascia l’Atalanta dopo due stagioni nelle quali ha raccolto 75 presenze e 11 gol più un’infinità di assist tra campionato, Coppa Italia ed Europa League.
“SPAL 2013 srl ha acquisito in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni dalla società Atalanta Bergamasca Calcio le prestazioni sportive dell’attaccante Andrea Petagna. Nato a Trieste, classe 1995, Petagna è cresciuto nel vivaio del Milan, dove ha esordito in Serie A, passando nel 2013 alla Sampdoria. Nelle successive due stagione, ha giocato in Serie B con Latina, Vicenza e Ascoli, trasferendosi nel 2016 all’Atalanta dove ha collezionato 75 presenze tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League con 11 reti segnate, di cui 2 nella scorsa edizione della coppa continentale – si legge nel comunicato della Spal -. Con la Nazionale Azzurra Under 21, l’attaccante ha giocato l’Europeo di categoria in Polonia dello scorso anno nel quale la selezione arrivò terza: sette presenze totali e una rete con la maglia dell’Italia Under 21. Andrea è il nipote di Francesco Petagna, storico allenatore biancazzurro del presidentissimo Paolo Mazza, che a Ferrara sedette sulla panchina spallina per cinque stagioni consecutive, di cui tre in Serie A, tra il 1964 e il 1969“.
In bocca al lupo per la tua nuova avventura