Nessuna porta principale da cui entrare in Europa per la Dea, la Viola rincorre già quella 2019/2020

Mister Pioli l’ha detto subito ai suoi appena le prime indiscrezioni, tramutate poi in conferme, hanno riempito il ritiro di Moena di giocatori e tifosi viola di rabbia: “In Europa entreremo dalla porta principale l’anno prossimo”. Non una mera consolazione, ma un obiettivo per la Fiorentina.

GUERRA APERTA. Intanto però, come riporta Fiorentina.it, i tifosi sono già tornati sul piede di guerra, pronti a rilanciare la battaglia contro la proprietà del club, al momento in silenzio stampa: è ora definitiva la rottura fra i Della Valle e gli ultrà della curva Fiesole che, con un comunicato, hanno chiesto la cessione della società da parte dei fratelli padroni della Tod’s.

DELUSIONE SULLE MURA. Anche a Bergamo il giorno dopo si respira ancora tanta rabbia ma non verso la società, quanto verso il fair play finanziario: “Il fair play è una bufala, ci hanno fatto attendere solo per dare tempo al Milan di trovare le risorse per tornare in Europa”, sentenziano tutti. E intanto impazziscono nel web i meme che ritraggono Alessandro Borghese: “Solo io posso ribaltare il risultato dell’Uefa”, ironizzano, con amarezza, i bergamaschi.