Il difensore cresciuto nel vivaio viola è ormai sicuro della maglia da vice Masiello, mentre dalla cintola in su Pasalic va verso la riconferma. Tutto a porte chiuse

Nell’Atalanta in procinto di allenarsi al mattino – fonte L’Eco di Bergamo – per la seconda sessione anti Chievo di fila su tre, a scaldare i motori nelle brume frizzantine della Bassa è Gianluca Mancini. Sarà sicuramente lui il vincitore del duello con Berat Djimsiti per la maglia di vice di Andrea Masiello, che del resto il prodotto del vivaio della Fiorentina aveva sostituito al 24′ del primo tempo nel match casalingo perso con la Sampdoria prima della pausa per le nazionali.

NAZIONALI SULL’ATTENTI. Dopo i rientri di Barrow e Bettella, gli ultimi due in ordine temporale dei 15 impegnati con le rappresentative di bandiera, gruppo compatto agli ordini di Gian Piero Gasperini al netto del viareggino, del lungodegente Varnier e del neo lussato (gomito destro, martedì alla ripresa) Tumminello. Difensore esperto e attaccante salteranno anche Parma, Bologna e Inter.

L’IMBARAZZO DELLA SCELTA. Sempre secondo il quotidiano cittadino, Mario Pasalic sarebbe favorito per il ruolo di spola tra centrocampo e attacco, mentre Gosens è l’alternativa a sinistra a Castagne con l’altra fascia occupata da Hateboer.